Livorno

All’ inizio dell’estate del 2018, sono stato invitato a Livorno per realizzare una personale, dalle ragazze della galleria “Uovo alla Pop”.
Ho colto l’occasione per conoscere meglio questa città, da qui ero passato spesso ma senza fermarmi mai più di un giorno.
Durante la realizzazione dei pezzi per la mostra “Corrente” ho vissuto in galleria per circa una settimana.
Un materasso, uno studio, tanti colori e il baccalà di Irma, il più buono della città, hanno facilitato il mio processo creativo.
Di giorno lavoravo in studio, di notte in strada, accompagnato dal mio cicerone “Mamo” e dalle ragazze della galleria, ho lasciato vari segni partendo dal rione Pontino fino al quartiere Venezia.
Sono nati così, disegni non autorizzati che raccontano piccole storie ispirate alla città labronica.
Durante la mia permanenza ho potuto conoscere Livorno dal suo interno, un luogo verace e popolare, dove l’ influenza del mare si fa sentire.

Livorno è il vecchio del pontino che ti prende in giro quando gli chiedi informazioni,

è la signora ossigenata che urla dalla finestra ai “bimbi”,

è l’ odore dei fossi e i richiami dei gabbiani nel quartiere Venezia.